DAL SUO CURRICULUM :
” Ho scoperto a 6 anni che la tovaglietta di plastica del tavolo in cucina era l’ideale per disegnare. Liscia,perfetta per la mia penna a sfera nera. La mia assoluta felicità e la disperazione di mia madre. Crescendo, iniziai a provare curiosità per i muri. La matita scorreva così bene… lasciava un segno deciso, inequivocabile.
I miei genitori capirono che , forse, se mi avessero regalato grandi fogli da disegno avrei potuto cambiare obiettivi. Così fu. Cambiai. I fogli diventavano sempre più grandi. Anch’io. All’età della quasi-ragione ecco avvicinarsi un mondo nuovo, il liceo artistico. Era quello che ci voleva per i miei “capolavori”.
Non ho marinato nemmeno una volta in 4 anni. Troppe cose da imparare.
“E dopo ? Dopo che farò ?” mi chiedevo.
La risposta arrivò prima della domanda, quasi per caso. Un corso di visual design. La curiosità mi spinse in avanti. E lì accadde il miracolo.
Incontrai insegnanti straordinari : Ruggiero Pierantoni che ci fece amare la magia della percezione visiva, e un vero maestro, il mio maestro, AG FRONZONI.
Fronzoni non ci insegnò soltanto ad affrontare le problematiche del progetto bidimensionale, ma molto di più, ci insegnò a confrontarci con le idee, a “progettare tridimensionale”, a progettarci.
Frequentando la sua bottega-studio mi avvicinai alla fotografia, al design, alla grafica pura. Ogni nuovo progetto, bidimensionale o tridimensionale, era una nuova avventura.
Una avventura nata in quell’atmosfera unica di Corso Magenta a Milano e arrivata fin qui.”
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Abbiamo avuto il piacere di collaborare con Elisabetta per la stesura del folderino e la locandina ed il risultato è il folderino che stiamo diffondendo in tutta la città, con quella copertina magica, che fa sognare bambini ed adulti.
GRAZIE ELISABETTA !!!
