Giorgia Grilli e l’invisibilità dei libri per ragazzi

Tutti abbiamo avuto occasione di renderci conto che di letteratura per ragazzi si parla poco e in maniera superficiale. Nell’intervista pubblicata sul sito www.letteratura.rai.it Giorgia Grilli ci parla di questa problematica, sostenendo che nell’epoca dell’informatica e dell’intermedialità è molto importante preservare l’oggetto libro, che crea un ponte tra il genitore che legge e il bambino che ascolta, e ci ricorda che guardare all’infanzia aiuta l’adulto ad ampliare l’idea dell’umano.

Giorgia Grilli è docente di Letteratura per l’infanzia e Storia dell’immaginario infantile all’Università di Bologna. Scrittrice e traduttrice, ha pubblicato diverse monografie, saggi e articoli in riviste specializzate sulla letteratura per bambini e ragazzi. Dal 2006 collabora con il supplemento letterario “Tuttolibri” del quotidiano “La Stampa”.
Tra i suoi volumi: In volo, dietro la porta. Mary Poppins e Pamela Lyndon Travers (Cesena 1997); Le Public schools britanniche tra mito e realtà. Un contributo allo studio dell’immaginario nell’Inghilterra vittoriano-edoardiana (Bologna 2003); Libri nella giungla. Orientarsi ell’editoria per ragazzi (Roma 2012).

Il video della sua intervista è disponibile a questo link:
www.letteratura.rai.it

(articolo di: mgdosio)

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