Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero

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Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero
(Albert Einstein)

Sulle basi che abbiamo gettato lo scorso anno, siamo ripartiti  con la nostra grande scommessa: riuscire a realizzare un festival di letteratura per ragazzi nella città dolente ed un po’addormentata di Novara.

Sì lo confessiamo, siamo folli e visionari ! A chi verrebbe in mente di fare una scalata al cielo come quella che stiamo facendo noi? Andare scuola per scuola a parlare, a convincere, a spiegare a maestre ed insegnanti, ai piccini dell’infanzia fino ai giovani adulti del liceo, della bontà del nostro progetto?

Ebbene questa scommessa in parte l’abbiamo già vinta. L’abbiamo organizzata, e mancano solo 4 giorni al grande evento, ma sabato tutto il giorno saremo lì in Piazza Duomo a presentare 18 incontri con autori, illustratori ed esperti in letteratura per ragazzi, 15 libri per ragazzi con altrettanti autori, 12 case editrici.

Un grande lavoro costruito attorno al libro, un omaggio al mondo della letteratura per ragazzi e a quello della creatività infantile, espressioni di momenti fondamentali per la crescita e la formazione dei nostri figli.

Questo è il grande lavoro costruito da Pagine e Colori.

Chiediamo alla parte migliore della città di unirsi attorno al nostro progetto.

…e sabato, da 0 a 99 anni, tutti in piazza, si legge! (ma anche si gioca e ci si diverte!)

(blogger lino-526)

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Maria Montessori

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“Conviene che egli cresca e che io diminuisca”

“Il più grande segno di successo per un insegnante è poter dire:
I bambini stanno lavorando come se io non esistessi”.

Con queste frasi vorrei ricordare una grande educatrice che amava ripeterle, Maria Montessori, di cui oggi ricorrono 142 anni dal giorno della sua nascita.

Nota per il “metodo Montessori” da lei elaborato inizialmente per i bambini con difficoltà di apprendimento, ancora oggi è una figura molto attuale. Maria pian piano si rese conto che il suo metodo era molto valido e perciò lo estese a tutti i bambini. Lo scopo è quello di rispettare il bambino e i suoi tempi di apprendimento, di farlo essere parte attiva del processo, attraverso la manipolazione, la sperimentazione diretta che lo porterà all’acquisizione di abilità e di conoscenze.

“Le mani sono gli strumenti propri dell’intelligenza dell’uomo”

“L’attività individuale è l’unico fattore che stimola e produce sviluppo”

Nata il 31 agosto del 1870 a Chiaravalle, un paese in provincia di Ancona, Maria alle elementari non brillava troppo nel suo rendimento scolastico, anche a causa di qualche problema di salute. Verso gli 11 anni, però, cominciò ad appassionarsi alle materie scientifiche e proseguì gli studi conseguendo la laurea in Medicina.Oggi sembrerebbe un bel traguardo, ma non eccezionale, però per quei tempi lo era, perché erano veramente poche le donnea cui era consentito studiare e conseguire un titolo universitario. Maria sfruttò quellalaurea e si impegnò nel campo della medicina e del disagio sociale.E’ stata una donna volitiva che ha dato un contributo notevolissimo nel campo dell’educazione.

Molti di noi le sono debitori, in primis le aziende che producono giocattoli per la prima infanzia, ispiratesi ai suoi strumenti: i cubi da impilare, le perle da infilare, gli incastri piani e solidi… Numerosi i materiali strutturati utilizzati ancora oggi per l’insegnamento: i numeri e le lettere smerigliate, l’alfabetiere mobile, la scatola di gradazione dei colori e delle forme, le scatole dei rumori… Fanno parte del suo metodo per l’educazione linguistica “le nomenclature classificate” con i relativi esercizi, utili per l’arricchimento del linguaggio, i giochi grammaticali e di lettura interpretata.

Riporto dai miei appunti la famosa lezione dei tre tempi che è un metodo rapido che consente al bambino la facile memorizzazione delle parole che servono per fissare i concetti. Le tre fasi:

1) presentazione dell’oggetto o enunciazione di un concetto

(Es.: Questo è rosso, l’altro è giallo)

2) riconoscimento

(Qual è rosso? Qual è giallo?)

3) ricordo

(Questo com’è?)

Concludo con alcune frasi che meglio rappresentano la sua idea di educazione.

“Mai aiutare un bambino mentre sta svolgendo un compito nel quale sente di poter avere successo”

“Non possiamo creare osservatori dicendo ai bambini:” Osservate !”, ma dando loro il potere e i mezzi per tale osservazione, e questi mezzi vengono acquistati attraverso l’educazione dei sensi”

“L’ambiente deve essere ricco di motivi di interesse che si prestano ad attività e invitano il bambino a condurre le proprie esperienze”

“Una prova della correttezza del nostro agire educativo è la felicità del bambino”

“Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l’umanità”

Maria Montessori

Anche Google ricorda questa grande maestra, dedicandole il doodle odierno che rappresenta alcuni degli strumenti educativi da lei utilizzati.

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(articolo di: katerina)

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Il giorno di primavera in cui la Terra fa festa

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Il 22 Aprile, la Giornata della Terra, in inglese “EARTH DAY “, è la festa di primavera che celebra il Pianeta e chi lotta per difenderlo.

E’ nata a San Francisco nel 1970, è stata subito riconosciuta dall’ONU e dal 1990 è diventata mondiale. Dal 2007 vi aderisce anche l’Italia.

All’edizione 2012, la quarantaduesima, partecipano 175 Paesi e circa mezzo miliardo di persone: il tema è “mobilita il pianeta – un miliardo di azioni verdi”, per invitare tutti a compiere, anche nell’ambito della vita quotidiana, azioni in aiuto del Pianeta Terra

giornata della terra,aiutiamo,azioni

(articolo di: nicoletta)

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21 marzo, un messaggio di speranza per i bambini down

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Oggi è la Giornata Mondiale delle persone Down. Un appuntamento che ogni anno vuole accendere i riflettori su un mondo fatto di amore, impegno, amicizia. Per un unico messaggio: chi è Down non solo ha una vita normalissima, ricca di affetti e emozioni, ma può eccellere in ogni campo. Un messaggio di speranza per quei genitori che devono giorno per giorno curare e accudire un figlio affetto dalla sindrome di Down.

L’Associazione Pagine e Colori è al fianco di tutti i ragazzi e famiglie che lottano per questa giusta causa.

(blogger lino-526)

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