Secondo studi recenti, l’approccio precoce alla musica può sviluppare nei bambini effetti positivi a lungo termine sulla sfera cognitiva, emozionale, relazionale e sociale (rapporto con i genitori, con il gruppo, con la società), e sulla salute.
Il progetto Nati per la Musica, come dichiarato sul sito ufficiale, «si propone di sostenere, con il coinvolgimento di pediatri, genitori, ostetriche, personale che opera in consultori, asili e scuole, attività che mirino ad accostare precocemente il bambino al mondo dei suoni e alla musica».
Il programma nazionale, senza fini di lucro, si propone dunque di dare ai bambini, sin dall’età precoce, l’opportunità di trarre beneficio e gioia dall’esperienza musicale in famiglia, sottolineandone il valore anche come forma di comunicazione e condivisione tra bambini e tra genitori e figli.
Fondato nel 2006, il progetto è stato creato seguendo il modello di Nati per Leggere, sulla riflessione che anche la musica, come la lettura, dovrebbe essere una pratica quotidiana, coltivata fin dalla primissima infanzia, utile a favorire lo sviluppo equilibrato e armonico di ogni bambino.
L’organizzazione propone periodicamente manifestazioni ed eventi per sensibilizzare le famiglie sull’importanza e sui vantaggi della fruizione musicale.
Dal 2007 gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Contatti:
natiperlamusica.blogspot.it
www.natiperlamusica.it
www.facebook.com/natiperlamusica
(articolo di: mgdosio)
